Saturday 6 July 2013

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Niente più auto-determinazione per altre regioni in Sudan: VP

5 Luglio 2013, (KHARTOUM) - Il vice presidente sudanese, Al-Haj Adam Youssef, ha categoricamente respinto l'idea di secessione di una parte del Sudan e ha detto che avverrà solo "sui nostri cadaveri", prevedendo che il stagione delle piogge vedrà la fine della ribellione armata in Sudan.
"I colli di coloro che richiedono la cessazione del Sud Kordofan saranno tagliati prima del taglio del Sud Kordofan dal territorio del Sudan", ha detto il vice presidente.
Adam, che stava affrontando un raduno organizzato dalle donne di Stato del Kordofan del Sud a Khartoum ieri, chiamato del Popolo Sudanese Liberation Movement / Nord (SPLM-N) capo, Abd Al-Aziz al-Hilu, e di altre armi portatori di imparare la lezione dai loro predecessori e di deporre le armi e unirsi pace.
Ha accusato la comunità internazionale di chiudere un occhio sulle violazioni dei diritti umani commesse dai gruppi ribelli, invitando le donne del Sud Kordofan per lanciare una campagna di richiamo per il ritorno di coloro che sono stati sedotti per unirsi alla ribellione.
Adam ha inoltre sottolineato che il governo non ha superato la ribellione nel Sud Kordofan per la potenza delle armi o razzi, ma l'unità del popolo e lo Stato.
Conflitto in Sud Kordofan scoppiata nel giugno 2011, quando il Sudan ha tentato di disarmare con la forza combattenti SPLM-N si accusa di essere sostenuto da loro fratello-in-armi in l'esercito sudanese meridionale.
Lo scorso aprile, SPLM e dei suoi alleati nel Fronte rivoluzionario del Sudan (SRF) esteso i loro attacchi a Um Rawaba nello stato del Nord Kordofan prima di muoversi e occupare brevemente Abu-Kershola in Sud Kordofan, al confine con lo stato del Nord Kordofan.


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