2014/07/02 02:40
Khartoum: Ahmed Younis
Non si è verificato per un lungo periodo di conflitto, scoppiato nel Sudan meridionale, che ha visto quello che è successo a Juba il 15 dicembre (dicembre) e negli ultimi giorni che seguirono.
Dice Riek Machar, vicepresidente del Sud Sudan, il primo, che attualmente detiene la bandiera della rivolta contro Juba, ha detto che "il Sud non ha visto una tale brutalità e l'omicidio di identità, per tutto il periodo del governo del presidente Ismail al-Azhari negli anni Sessanta del secolo scorso, e Mohammed Ahmed Mahjoub, Jaafar Nimeiri, e bracciale in oro , e Sadiq al-Mahdi, e Omar al-Bashir », in un'intervista al quotidiano« il giorno dopo »Kherthomah, sono i governanti di Khartoum contro i meridionali che hanno combattuto una guerra che dura da più di mezzo secolo per la liberazione.
L'uomo ha detto di non dire quello che i separatisti settentrionali che credono che la guerra tribale del Sud Sudan se Sttahnh ha vinto la sua indipendenza, e ciò che non ha detto sostenitori che vedono l'unità in pericolo di separazione Mahaka. Machar aggiunge: «tutti quei presidenti non hanno fatto di loro ciò che ha fatto al Sud Sudan Presidente Salva Kiir, che è stato ucciso persone brutalmente intensi». Ha poi aggiunto: «Quello che è successo nel suo regno non è accaduto in tutte le epoche, è il presidente indossa una divisa militare e uccide i suoi cittadini, e va a cercare la propria casa, e chiedere: Questa persona è a casa? Cosa tribù? Poi emesso l'ordine di ucciderlo subito .. ».
* Compagni di guerra
* Questo era uno stato di sogno per il Sudan meridionale, che hanno combattuto per più di mezzo secolo per realizzare .. ucciso circa tre milioni e sfollati come loro, tra i paesi vicini, e ha sofferto in casa è rimasto il flagello della fame, la privazione e la mancanza di risorse. Quando il sogno si miraggio vero raccolti e rovina .. La guerra civile tra i figli sono i più violenti dalla fine della guerra con il nord .. un paese che soffre di estrema povertà, senza infrastrutture .. Senza di istituti di istruzione o della sanità o dei servizi .. tutte esercito proprietà di combattere un altro esercito in una lotta di potere .
Mi sono dimesso questo stato dopo un referendum approvato dalla Convenzione sulla pace sudanese conosciuta come Convenzione sulla «Naivasha», ha dichiarato uno stato indipendente, ponendo fine alla più lunga guerra civile scoppiata da prima dell'indipendenza del Sudan nel 1955, ed è stato fermato solo per breve è la durata della pace, che è stato raggiunto convenzione «Addis Ababa» al momento della il presidente Jaafar Nimeiri nel 1973 tra Khartoum e le forze «egoista» guidata da Joseph Lagu, poi la guerra scoppiò di nuovo nel 1983, dopo l'annuncio da leggi e accettazione del Sud Sudan Presidente Nimeiri Shari'ah divisi in tre regioni.
E ha combattuto il Movimento Popolare per la Liberazione del Sudan, guidata da guerra John Garang nuovamente contro l'esercito sudanese, e continuò fino al 2005 con la firma dell'accordo di pace del Sudan, che ha avuto luogo nella «Naivasha» Kenya, e ha trascorso parte di ciò che governata dando il popolo del Sud Sudan il diritto a un referendum sul destino di rimanere all'interno dello Stato del Sudan standard o la loro indipendenza e la formazione di uno stato indipendente. Quando il referendum, la voce dei meridionali la secessione dal Sudan - chiamano l'indipendenza - e hanno deciso di costituire un proprio Stato «Stato del Sud Sudan», di oltre il 98 per cento in un sondaggio condotto nel periodo dal 9 gennaio (gennaio) a 15 da l'anno 2011, e il 9 luglio (luglio 2011) ha dichiarato l'indipendenza dello Stato «Sud Sudan» Sudan ufficialmente, e riconosciuto da tutti i paesi del mondo, tra cui il Sudan, per annotare come i paesi più nuove del mondo, i nuovi membri delle Nazioni Unite.
Il raggiungimento dell'indipendenza, meridionali cominciò a sognare di uno stato controllare le loro aspirazioni e il benessere, ma hai controllato la corsa di sogno meridionale? Ho tutto analisti e gli osservatori ei paesi della regione a sognare dispersione dopo meno di due anni l'indipendenza della nazione nascente che, dal 9 luglio ha completato il suo secondo anno di uno stato indipendente.
Presto, una nuova guerra scoppiata tra gli «eroi della liberazione», o questo è quello che chiamano se stessi, nelle Movimento popolare per la liberazione del Sudan. E pescato «compagni di guerra lottano», da metà dicembre dello scorso anno e ancora, tra i due gruppi all'interno del partito di governo, presidente del gruppo Salva Kiir e un ex vice Riek Machar, ed erano entrambi i leader degli adulti ribellione del Sud che cercavano l'indipendenza per il loro paese.
I due uomini sono entrati in una lotta di potere è stato ben presto si è evoluto rapidamente in una guerra tribale cocente tra le due tribù più grande, sono Dinka del paese dal quale Presidente Salva Kiir, la tribù Nuer da cui il suo ex vice, Riek Machar.
In un periodo non superiore alla metà dell'anno, decine di migliaia sono stati uccisi sono stati uccisi l'identità, mentre spostando milioni di cittadini meridionali, e rivolto agli sfollati, alcuni si rifugiarono Bmaqrat Missione delle Nazioni Unite in Sud Sudan, e alcuni di loro sono tornati in Sudan di nuovo, anche se voci non ufficiali affermano che più di due milioni meridionale di nuovo tornato in Sudan dopo aver lasciato alla vigilia dell'indipendenza del loro paese, ora vivono per lo più nella capitale, Khartoum.
Gli analisti politici ritengono che il numero di morti che sono morti nel conflitto, Sud-Sud può superare il numero di quelli uccisi durante la guerra civile tra Sudan e Sud Sudan, che durò per tutto il periodo 1983-2005, che è costato la vita a 1,9 milioni, e sfollati a causa di oltre quattro milioni in 11 anni Omar è una guerra, se la guerra continuò per un periodo più lungo.
* Perdita di Compass
* Restituisce un gruppo scissionista del movimento popolare guidato dall'ex vicepresidente Riek Machar infermità dal Sud al governo del presidente Salva Kiir, e l'incapacità di realizzare le aspirazioni del popolo del Sud Sudan. Dice un portavoce del Movimento Popolare fedele a Riek Machar,
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